e siccome sto conducendo uno studio scientifico sulle cose più tristi, vi esporrò i primi risultati di questa ricerca. alla quale non mi sto dedicando anima e corpo.
è triste quando la gente al supermercato si ferma vicino ai banchetti di quelli che ti fanno le ricerche genealogiche (o era geologiche? boh) e ti dicono sempre che sei parente a un vassallo o a un conte della corte di Federico Barbarossa o Federico II o re Artù. e loro ci credono e si appendono il cartoncino del titolo nobiliare e del finto stemma vicino alla porta e così quando uno entra dice “ah, tu sei parente a un vassallo o a un conte della corte di Federico Barbarossa o Federico II o re Artù” e pensa in realtà: “che tristezz”.
Ultimamente nel nostro buco del culo europeo (leggasi Italia) ne accadono. eh si. vedi il povero Mastella indagato e la moglie (o mogliO? o metà mummia e metà hot dog bruciato? o sticazzi?) agli arresti domiciliari. ecco, ho la faccina triste 😦 . Perchè? mi chiedo, perchè? perchè non ho mai mutande pulite quando mi servono? In realtà oltre che la penuria di biancheria, mi preoccupano anche le reazioni dei media e dei politici italiani. tutti lì a dire: “porino, non si dimetta, le frange estremiste di magistrati sono peggio delle frange sulle giacche dei cauboi, le vogliamo bene Clemente, non lo faccia nooooooooooooo!” e quasi quasi ci scappa il bucchino. ops. volevo dire bucchino.
sapete quanto non adoriamo Padre Pio. e infatti con immenso bah che tralasciando le sudate carte (ora produco carta igienica in una fabbrica cinese) vi scrivo per manifestare il mio profondo bah verso questa polemica che vuole padre pio pallista, truffatore e punk.
perchè se è vero dio (è vero?), padre pio non poteva darsi al piercing. è risaputo che preferiva i tatuaggi.
e mentre voialtri ve ne andate (a fanculo) in vacanza, mentre i (le) fan di valentino rossi si depilano l’un l’altra coi denti l’inguine in occasione della prova bikini e della prova GUARDIADIFINANZA, io me ne sto qua e vengo coinvolta in azioni collettive dalle velleità chiaramente anarco-insurrezionaliste rivolte a questa società in cui noi gggiovani non sappiamo più qual’è il nostro ruolo, non sappiamo più come muoverci..l’unico ruolo (almeno per me) è quello della T AZZURRA, e il mio percorso è quello che vedrete. ovviamente trattandosi di agosto inoltrato dovete perdonarci il grande assente: vostra mamma, impegnata anch’ella in estive attività collettive di altro genere: buona visione, friarielli.
l’estate, si sa, è tempo di scoop, si sa.(guressa lo sa) anche noi, noi cioè lijaa e io, si sa, siamo state fotografate con le mani nel sacco, o anche con le mani sulla pensione. eccoci qui fotografate mentre attiriamo nella villa comunale 2 poveri anziani abbindolandoli con le nostre famose armi di seduzione. ma non siamo innamorate, ci interessano solo i loro soldi, e questo è colpa della tv, di maria de filippis, di cesare cremonini, di erika e omar, ma soprattutto di rita dalla chiesa, si sa:
essì, tanto per aiutare anche gli amici (?) tartarugofili a trovare questo blog. cosa c’entra la tartaruga? direte voi. culoni,dirò io.
perchè la tartaruga non c’entra, ma il vomito sì. e questo video vi piacerà solo se:
siete appassionati del vomito di tartaruga
siete una tartaruga appassionata di vomito
siete un vomito appassionato di tartarughe
siete un vomito senza interessi (vergogna eh)
ed ora godetevi questo video musicalo del bagnino più famoso del mondo, che a quanto pare, oltre a essere figo, avere la macchina parlante e salvare uomini in mare, si dà anche alla musica, con l’eccellente risultato di non riuscire ad accocchiare ‘na cosa bbon in nessuna delle suddette attività.
“o attacchino
tu stendardo dell’illegalità
ramingo in questo crepuscolo pressoché elettorale
o attacchino provo un senso di colpa nei tuoi confronti
mentre mi levo i calzini e penso ai mikado.
o attacchino ora col tuo correo motomunito
ricoprendo stai la mia non città di molesti fogli
arrotolati in sì gravosi involti per i tuoi minorenni lombi.
o attacchino dei miei infradito
tale servigio contrae le distanze fra Te e l’arruolamento che sì tanto brami
ma,
o gentile dispensatore di volti sempre diversi ma sempre consimili al pene genitale,
bada bene di operare nella prudenza,
od un nuovo attacchino a te avverso col suo lavoro senza indugio il tuo ricoprirà
ed un’ era di fallimento e sconforto il tuo futuro oltragg(i)erà.
HAI ROTTO IL CAZZO ATTACCHINO.SPERO CHE RICEVERAI PRESTO UN BASTONE NEL CULO.”
questo è un blog di PRESE PER IL CULO. se appartenete a qualche categoria farlocca, se siete fan sfegatati di una qualche inutile celebrità, se vi sentite offesi quando si parla di vostra madre, gesù, o Cirino Pomicino, se cacate solo una volta al mese, non, e dico, NON sono cazzi nostri. ci sentiamo libere di scrivere stronzate perchè questo non è uno spazio serio, ma pieno di cose tristi e malate che fanno porco questo mondo porco.
skanna & liljaa
contatti&info
per info e suggerimenti, anke se vi odiamo, ecco la nostra mail, nonchè contatto msn: questotristemondomalato@hotmail.it
vi avvertiamo inoltre che siete liberi di commentare, ma noi siamo libere di cancellare le scemità, anche se lo facciamo raramente. sappiate poi che non risponderemo ai commenti su Isabella Santacroce, Valentino Rossi, e tutta la gente baldracca che sta su sto blog. offendeteci pure. tanto voi puzzate.